Ant-Man 4, Paul Rudd e Evangeline Lilly vogliono realizzare un film più piccolo dopo Ant-Man and The Wasp: Quantumania.
Il 15 febbraio è uscito al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugura la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Durante un’intervista con Yahoo UK, Paul Rudd e Evangeline Lilly hanno parlato della possibilità di realizzare un Ant-Man 4, spiegando che un nuovo potenziale quarto capitolo dovrebbe ridurre la portata e tornare a un tipo di azione su scala ridotta dopo Ant-Man and The Wasp: Quantumania:
Rudd: “Non riesco a immaginare dove potrebbe andare il franchise. Come si può fare qualcosa di più grande? E in che direzione si va da qui? Quando ci penso, è assurdo che questa persona normale che non ha alcuna super abilità innata sia riuscito a tenere testa a Thanos e Kang. Penso che si meriti una pausa. Quanta violenza può sopportare? Quanti colpi può incassare?”
“Penso che [Scott] voglia solo passare un po’ di tempo con sua figlia. Sarebbe bello. Forse un bel road movie tranquillo, con Scott e Cassie che vanno in una città costiera e passano del tempo insieme. Non c’è niente che voglia ucciderli. Non so se la Marvel vorrebbe fare un film del genere, ma sarebbe divertente da girare.”
Lilly: “Il primo ‘Ant-Man‘, l’originale, è ancora il mio preferito. Penso che renderei più piccolo un ‘Ant-Man 4‘ se fossi il regista o lo sceneggiatore o Kevin Feige.”