Chris Evans parla di Captain America, spiegando perché ha accettato il ruolo.
A breve uscirà il volume Marvel Studios: The First Ten Years, che include interviste, curiosità, racconti, foto e simpatici retroscena dal dietro le quinte di tutti e 20 i film dell’Universo Cinematografico Marvel.
Tra i tanti contenuti troviamo un’intervista di Chris Evans, interprete di Captain America, che ha spiegato cosa apprezza maggiormente dal suo personaggio: la voglia di Steve di fare del bene, che possiamo riassumere nella frase “il forte protegge il debole”.
Steve Rogers è un uomo che vuole fare del bene e servire il suo paese nella Seconda Guerra Mondiale, ma viene rifiutato dall’esercito per problemi fisici.
Ma è per via dei suoi buoni principi che viene scelto dal Dr. Erskine per l’esperimento del Super Soldato. Gli viene iniettato il siero che lo trasforma in Captain America. Steve non trae vantaggio da questo potere, ma lo utilizzerà sempre per proteggere i più deboli.
E’ stato questo uno dei fattori principali che ha spinto Evans ad accettare il ruolo di Steve Rogers nel 2011, quando ha esordito con Captain America: Il Primo Vendicatore.
Successivamente l’attore ha interpretato il personaggio in The Avengers (2012), in un cameo in Thor: The Dark World (2013), in Captain America: The Winter Soldier (2014) e successivamente in Avengers: Age of Ultron (2015). Dopo una breve presenza nella scena post credit di Ant-Man, lo abbiamo visto sia in Captain America: Civil War (2016) che in Spider-Man: Homecoming (2017), quindi in Avengers: Infinity War ed il prossimo anno in Avengers 4.